In questo blog ho parlato spesso del linguaggio di programmazione Python (articoli “Da Python2 a Python3”, “Python su Android” del giugno 2015 e “Python per tutti” del febbraio 2017 archiviati in Programmazione, oltre a “Esecuzione di script Python” del giugno 2015 archiviato in Suggerimenti vari).
La potenza del linguaggio Python, abbinata alla relativa facilità del suo apprendimento e del suo uso, ne fa strumento ideale per la didattica del coding e per l’esecuzione di calcoli e la soluzione di problemi scientifici, anche alquanto impegnativi. Tutto ciò grazie alle innumerevoli librerie che la comunità Python ha costruito attorno a questo magnifico esempio di software libero (per una panoramica vedere l’allegato PDF “mondo_python” al mio citato articolo “Python per tutti” del febbraio 2017).
Per questi usi basta e avanza la produzione di programmi eseguibili da riga di comando (attraverso quello che si chiama “terminale” nei sistemi operativi derivati dal mondo Unix, come Linux e Mac OS X, o quello che in Windows si chiama “prompt dei comandi”) ed è perfettamente inutile complicarsi la vita per dare ai programmi una particolare veste grafica.
Vi sono tuttavia situazioni nelle quali la vestizione grafica del programma lo rende meglio utilizzabile o addirittura diventa necessaria, come nei giochi.
A questo proposito, sempre in questo blog nel giugno 2015, ho presentato un esempio di programma grafico Python da me scritto per giocare a Master Mind.
Mentre per l’apprendimento del linguaggio esiste, in libreria e in rete, molto ottimo materiale scritto in italiano, dal lato della grafica la manualistica è per lo più in lingua inglese e molto spesso si presenta sotto forma di prontuario ad uso degli iniziati e poco si presta all’apprendimento.
Ho ritenuto allora utile proporre l’allegato manualetto in formato PDF, dedicato a quello che ritengo il più semplice modo di fare grafica con Python.
Come sempre, il documento è liberamente scaricabile, distribuibile e riproducibile.